Sono deliverables del processo UX che risultano estremamente utili lato sviluppo, sia front-end che back-end. A partire da questi possono essere estrapolati vari dettagli tecnici riguardanti ad esempio i ruoli, la definizione delle entità e delle relazioni all'interno di un database, il controllo dell'accesso (ACL) alle pagine di un sito o a determinate funzionalità.
Gli User Flows permettono agli sviluppatori di avere una panoramica estremamente chiara del comportamento dell'utente all'interno dell'applicazione e di amplificare le capacità relative a scelte tecniche o progettuali. Ragionando in maniera predittiva e immedesimandosi nell'utente si riesce a velocizzare il lavoro di coding in generale oltre che a prevenire una grande quantità di bug anche molto subdoli che spesso vengono scovati solo in seguito al rilascio dell'applicazione.
Uno strumento spesso sottovalutato sono invece i wireflow, che uniscono informazioni visive tipiche di un wireframe o di un prototipo al flusso. Presentano il vantaggio di guidare direttamente lo sviluppatore nella feature descritta, senza lasciargli alcun compito di comprensione a livello di interfaccia grafica o interazione. Possono essere prodotti sia a basso che ad alta fedeltà.
La creazione di un linguaggio comune tra cliente ed utente e tra designer e sviluppatore è essenziale sotto molteplici aspetti.
La partecipazione alla scelta delle convenzioni e del naming da utilizzare all'interno dell'applicazione dona coerenza e consistenza al software, sia per come viene percepito dall'utente sia per quanto riguarda la comprensione della documentazione e del codice all'interno del team stesso.
Il labeling ci assicura che la navigazione e le gerarchie all’interno del prodotto abbiano “senso”, che gli utenti riescano ad accedere all’informazione che desiderano in maniera rapida.
Una corretta etichettatura, costruita sulla base di un glossario, fa si che i termini che utilizziamo all’interno della nostra applicazione siano corretti e non diano adito a “cattive impressioni” da parte degli utenti.
Da un punto di vista strettamente tecnico invece vogliamo che la scelta di un nome per un determinato componente o pagina venga propagata dal wireframe al codice front-end senza eccezioni, che si abbia la coscienza di cosa quel termine significa all'interno del nostro contesto; ciò favorisce la leggibilità del progetto e previene bug e incompresioni dovuti ad un cattivo utilizzo dei nomi.
La progettazione delle corrette gerarchie di navigazione è cruciale in termini di usabilità dell'applicazione. La navigazione deve risultare:
Per la comprensione delle gerarchie di navigazione abbiamo a disposizione vari strumenti.