Peter Morville

E' considerato uno dei pionieri nel campo dell'Information Architecture e della User Experience. E' l'autore del libro Information Architecture for the World Wide Web che rappresenta una pietra miliare per la concezione della IA così come la conosciamo oggi.

Che cos'è lo UX Honeycomb

E' un tool che Morville ha ideato allo scopo di favorire la comunicazione del concetto di UX mediante la definizione degli aspetti principali che riescono a incrementare il valore di un prodotto.

Come egli stesso asserisce tale strumento è stato creato inizialmente per far capire al cliente le ragioni per cui è importante l'introduzione di un processo di UX nel flusso di lavoro di un prodotto digitale. Analizziamo insieme le sue sfaccettature.

User Experience Honeycomb

Useful (Utile)

Un prodotto digitale deve soddisfare le necessità dell'utenza, la conoscenza acquisita durante il processo UX deve portare quindi a realizzare un qualcosa che sia utile e si presti immediatamente al suo scopo.

Usable (Usabile)

Un'applicazione che non è facile da utilizzare crea pregiudizi e frustrazione nell'utente; un software usabile presenta funzionalità semplici, raggiungibili con poche interazioni e fruibili senza grossi effort cognitivi. Si deve ragionare inoltre nell'ottica di presentare eventuali funzionalità secondarie, magari più ostiche, solo dopo che l'utente ha acquisito padronanza del software.

Desirable (Desiderabile)

Un prodotto digitale deve essere ben presentato, invitare all'uso, avere la capacità di suscitare emozioni nell'utente; ha un'identità propria e contribuisce a creare valore che si ripercuote sull'immagine del brand aziendale. Tale caratteristica dona inoltre un forte vantaggio competitivo soprattutto nelle fasi di esplorazione del prodotto da parte di un utente, quando magari sta ancora scegliendo quello che meglio si presta a soddisfare le sue necessità.

Accessible (Accessibile)

L'accessibilità è ad oggi una delle caratteristiche a cui prestare attenzione con più rigore. Rendere un sito o un'applicazione accessibili vuol dire fare in modo che le sue funzionalità e i suoi contenuti siano fruibili dalla più ampia gamma di utenti, dalle persone con disabilità a quelle che non hanno esperienza pregressa nell'uso della tipologia di prodotto.

Credible

La traduzione letterale non rende forse bene il concetto chiave: l'utente deve riporre fiducia nel prodotto. La fiducia è alla base di qualsiasi attività umana, il nostro prodotto deve risultare sempre credibile agli occhi dell'utente e gli output generati e i contenuti forniti attinenti e mai ambigui.

Findable

Se è necessario fornire troppe istruzioni all'utente affinchè riesca ad utilizzare la nostra applicazione, allora questa non è intuitiva: le persone tendono a diventare frustrate quando non trovano rapidamente ciò che cercano e ad abbandonare il prodotto stesso nel peggiore dei casi; la navigazione e la ricerca devono quindi essere agevoli, i contenuti e gli elementi sullo schermo devono essere facilmente identificabili e raggiungibili.

Considerazioni finali

Lo UX Honeycomb aiuta a definire gli scopi e le priorità del processo di UX e delle sue sottofasi. E' modulare, in mancanza di tempo o budget aiuta a focalizzare l'attenzione del team nel soddisfare e revisionare velocemente solo i requisiti essenziali e a comunicarli senza ambiguità.