User Research

L'analisi dei bisogni, dei comportamenti degli utenti tramite la User Research

La User Research un processo di ricerca che ha come obiettivo quello di spostare il focus della raccolta dei requisiti sui desideri e le frustrazioni dell’utente.

Possiamo distinguere due approcci per lo studio dell’utente:

  • Attitudinale, andiamo ad interrogare direttamente l'utente ed ascoltare ciò di cui necessita.
  • Comportamentale, osserviamo le azioni dell’utente sul campo.

Sulla base dei requisiti raccolti e di un MVP, andiamo in questa fase a raccogliere le opinioni degli utenti, in maniera tale da effettuare nuove valutazioni e alla luce di esse andare ad effettuare una prima iterazione sui deliverables prodotti fino a questo punto.

# Target Audience

La User Research viene condotta sulla target audience identificata nelle fasi precedenti del processo di UX Design, in particolare sugli early customers, ovvero gli utenti iniziali dell'applicazione.

Per riuscire a dialogare con gli utenti è necessario essere documentati adeguatamente sul background del progetto e aver acquisito il giusto lessico tecnico. Dobbiamo prepararci a mettere in discussione tutto quanto analizzato fino a questo momento: le ipotesi formulate potrebbero non soddisfare i reali bisogni dell'utenza di riferimento.

# Metodi di ricerca

I Metodi di ricerca quantitativa ci consentono di raccogliere in maniera rapida ed economica una grande quantità di dati da cui partire per effettuare una successiva ricerca qualitativa.

La ricerca qualitativa richiede invece una grande cura in quanto comporta la raccolta di dati non numerici. Dobbiamo prestare attenzione affinché le nostre opinioni non vadano ad influenzare i risultati. Un approccio di questo tipop ci aiuta a comprendere in maniera approfondita i comportamenti dell’utente e ad affinare la conoscenza riguardo le sue abitudini.

# Sondaggi

Il sondaggio è un metodo dei metodi di ricerca quantitativa più utilizzati, dovrebbe essere strutturato come segue:

  • Informazioni chiare sull'azienda e sul contesto.
  • Numero ristretto di domande (10/15).
  • Diversi formati di risposta (risposta aperta, scelta singola o multipla, rating…).
  • Raccolta in forma anonima dei dati più importanti, ad esempio età o sesso che analizzeremo in maniera aggregata.
  • Richiesta del consenso a lasciare un contatto per svolgere una successiva intervista.

Più grande è il campione osservato più raccogliamo dati oggettivi e imparziali. Tuttavia, i dati quantitativi da soli non bastano a cogliere fino in fondo gli aspetti comportamentali dei nostri utenti.

# Interviste uno ad uno

Ci permettono un approccio diretto con l’utente volto ad ottenere informazioni di tipo qualitativo. Per approfondimento rimandiamo all'articolo dedicato.

# User Testing

I test con gli utenti servono ad assicurare la validità del nostro design e a fornirci spunti di riflessione basati sulla valutazione del comportamento su un prototipo. Possono essere condotti in vari stage del processo di UX Design e a vari livello di dettaglio, risultando uno degli strumenti qualitativi principali. Possiamo distinguere:

  • Test di usabilità, ci danno la certezza che il prodotto sia facile da usare, che l’utente trovi facilmente quello che cerca.
  • Test di accessibilità, ci assicurano che tutti gli utenti in target siano in grado di utilizzare il nostro prodotto.

# Card Sorting

E' una tecnica (cartacea o digitale) mediante la quale andiamo a scrivere i termini del contesto del progetto che riteniamo più importanti su alcuni "biglietti", quindi lasciamo agli utenti partecipanti l’onere di organizzarli nel modo più significativo per loro.

Serve ad etichettare le categorie, a garantire che il nostro design sia strutturato logicamente.

Esistono due tipologie di Card Sorting:

  • Aperto, l'onere di organizzare e scegliere i nomi dei gruppi è lasciato all'utente.
  • Chiuso, oltre ad una seria di voci forniamo all'utente un numero limitato di gruppi tra cui suddividerle.