1/22/2024
Ricollegandoci con il precedente paragrafo, la creazione di uno stile di "pericolo" è essenziale affinché l'utente riconosca immediatamente quando qualcosa non va per il verso giusto.
Tuttavia una volta che l'attenzione dell'utente è stata spostata sullo stato di errore del sistema quello che diventa fondamentale è che il sistema riesca a comunicare chiaramente quanto sta accadendo. Il messaggio testuale diventa centrale in tale processo.
Quante volte capita di trovarsi di fronte a messaggi di errore ambigui o incomprensibili?
Si deve partire dal presupposto che l'utente il più delle volte non è un developer e non comprende (né è interessato a farlo) messaggi ricchi di dettagli tecnici, a meno che la situazione non lo richieda.
E' bene comunicare in maniera semplice cosa è accaduto, evitando inoltre di risultare troppo generici, come il celeberrimo "something went wrong" del blue screen di Windows 10. Da evitare inoltre:
Preso coscienza dell'errore quello che l'utente vuole fare a questo punto è innanzitutto riportare il sistema ad uno stato normale. Essere costretti a riavviare un'applicazione o ricaricare una pagina è un qualcosa di estramente frustrante e se non si tratta di un bug o di un problema di natura tecnica bisogna sempre progettare un'uscita di emergenza.
I redirect improvvisi sono la prima cosa da evitare: l'utente non deve trovarsi nuovamente disorientato dopo aver ricevuto e compreso la notifica di errore, quindi se è necessaria la navigazione su una differente pagina dobbiamo opportunamente segnalarlo; eccezione a tale regola è quando il reindirizzamento avviene in virtù di un comportamento dell'applicazione al quale abbiamo già abituato l'utente.
La segnalazione degli errori nei form è una pratica non banale e che negli anni è andata evolvendosi di pari passo con l'evoluzione tecnologica.
In linea di massima è consigliabile utilizzare meccanismi di validazione inline, poichè è una pratica diventata ormai comune e che risulta conosciuta e attesa da gran parte degli utenti, tenendo ben presente che un'utilizzo non corretto può però rallentare il flusso di compilazione; l'importante è catturare l'attenzione dell'utente, da evitare quindi troppi elementi che risultano superflui al raggiungimento di tale scopo; da evitare inoltre l'eccessivo uso del colore ma soprattutto, per ragioni di accessibilità, non affidarsi unicamente ai colori per le segnalazioni, non solo quelle di errore.