La Competitive Analysis è una strategia di identificazione dei maggiori competitor e di analisi delle soluzioni e dei prodotti che offrono. I competitor vanno valutati sotto diversi aspetti; studio del brand, analisi del mercato, strategie di social media marketing, customer care, valutazione dei prodotti da un punto di vista tecnico, commerciale, di design e contenuti.
L’analisi della concorrenza aiuta a portare in fase di sviluppo solo le feature che contribuiscono in maniera chiara a rafforzare l’identità del nostro prodotto, a definire le strategie di business, a estrapolare spunti di riflessione grazie studio dei punti di forza e debolezza.
Capendo come i competitor si muovono e studiando la loro strategia generale è possibile ottenere un vantaggio competitivo riguardo a:
L'identificazione dei competitor può avvenire principalmente in due modi:
E’ importante stringere il cerchio e valutare solo i competitor che offrono soluzioni qualitative.
Un prodotto che ha una posizione predominante sul mercato o che riscuote successo tra gli utenti il più delle volte è anche un prodotto valido, che offre tanti spunti di riflessione; anche soluzioni di nicchia o emergenti, se correttamente identificate, possono essere oggetto di un’analisi di questo tipo.
Un prodotto digitale deve distinguersi dagli altri già presenti sul mercato ma allo stesso tempo non deve porsi come unico obiettivo quello di essere unico a tutti i costi, quello che sconvolge il mercato al suo ingresso.
In un panorama saturo di soluzioni è sempre più difficile innovare, se un prodotto non è presente sul mercato o non ha rilevanza infatti bisogna domandarsi prima di tutto il perché; spesso la motivazione potrebbe risiedere nel fatto che per come è stato concepito e realizzato non risulta utile o funzionale nel soddisfare i bisogni dell’utenza, o ancora peggio non serve.
L'analisi o matrice SWOT è uno strumento che ci permette di valutare i punti di forza e debolezza di un competitor, le opportunità e le minacce che presenta. Gli step da seguire sono:
Oltre ad un'analisi SWOT, è bene organizzare le informazioni sui competitor in maniera strutturata, esistono diversi template allo scopo. Una volta che abbiamo identificato un ristretto numero di competitor, per ognuno di essi possiamo annotare alcune informazioni principali:
Pensiamo ad alcune caratteristiche di un prodotto che esulano dal suo contesto, come una chat di supporto tecnico o un sistema di gestione delle notifiche.
Alcune funzionalità sono ormai presenti in molte applicazioni, appartenenti ai settori più svariati. Oltre all'analisi dei competitor diretti, vale la pena andare ad approfondire il funzionamento di determinate feature o componenti nelle applicazioni più importanti, anche quando trattano temi completamenti diversi.
Consideriamo inoltre che molti servizi o moduli sono forniti da terze parti e integrati poi nel software. Ritornando al concetto di prima di non reinventare la ruota, potrebbe anche non valere la pena progettare e sviluppare il tutto da zero.
La Competitive Analysis ci ha consentito in prima istanza di analizzare quelli che il cliente riteneva i siti web più simili a quello che era il prodotto finale che aveva in mente. Questo ci ha permesso di rafforzare la visione comune sul progetto in sé e di documentarci sulle tematiche del settore di cui avevavamo una conoscenza superficiale.
In seguito siamo riusciti a suggerire dei veri e propri competitor al cliente, che ha modificato il suo punto di vista su alcune feature da lui desiderate.
Tale analisi ha donato un valore aggiunto al prodotto, senza di essa ci si sarebbe soffermati ad analizzare le richieste del cliente e a "prendere spunto" da quelli che egli riteneva (in parte anche erroneamente) i siti che meglio implementavano le funzionalità dell'idea di prodotto che risiedeva nella sua testa.